Le manovre militari condotte a sudest dell'isola potrebbero rappresentare un «avvertimento»
DUBAI Le manovre militari condotte a sudest di Creta tra il 28 maggio e il 18 giugno scorso rappresentano un «avvertimento» che Teheran dovrebbe tenere in seria considerazione. All’indomani delle rivelazioni del «New York Times» sulle esercitazioni condotte da Israele per simulare un attacco contro l’Iran, una fonte dello Stato ebraico fa ricorso alla Bibbia per ammonire gli iraniani a «leggere il segnale premonitore». «È stata una prova generale - viene detto al «Times» di Londra - e gli iraniani dovrebbero leggere il copione prima di continuare con il loro programma nucleare. Se la diplomazia non produrrà risultati, Israele prenderà provvedimenti militari per fermare la produzione da parte di Teheran di uranio arricchito». Secondo quanto rivelato ieri dal quotidiano americano, alle esercitazioni «Glorious Spartan 08» hanno partecipato oltre un centinaio di caccia F16 ed F15, che hanno simulato un raid contro installazioni iraniane.
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