venerdì 11 gennaio 2008

Poma rinviato a giudizio per presunte pressioni sul vecchio cda della Megaservice

Accolto tra incredulità e sorpresa il rinvio a giudizio nei confronti del vicepresidente della Provincia Peppe Poma “I vertici della Provincia regionale di Trapani , pur rispettosi della decisione del Giudice per le Indagini preliminari Pietro Grillo, hanno registrato con grande incredulità ed amarezza la sentenza di rinvio a giudizio emessa dallo stesso nei confronti del Vice Presidente Peppe Poma in relazione ai fatti che hanno interessato Megaservice e che hanno portato alle dimissioni del vecchio Consiglio di Amministrazione della Società partecipata”. Appreso della sentenza, infatti, il Presidente della Provincia, senatore Antonio d’Alì, non ha mancato di esprimere tutto il suo stupore per l’esito dell’esame degli atti preliminari al giudizio, ma al tempo stesso la massima serenità sull’esito del dibattimento.Il Presidente non ha neppure nascosto il convincimento che alla fine la vicenda si concluderà a parti ribaltate nei confronti degli estensori dello strumentale esposto che ha innescato il tentativo diffamatori nei confronti di Poma. Da qui l'occasione per ribadire la sua Incondizionata fiducia nella qualità e nella correttezza di quest'ultimo cui ha riconosciuto il grande impegno profuso per arrivare al riordino ed al risanamento delle società partecipate dalla Provincia. La vicenda che oggi registra il rinvio a giudizio del Vice Presidente della Provincia regionale Peppe Poma trae avvio dalla denuncia avanzata dai componenti del vecchio CDA di Megaservice che lamentarono costrizioni e pressioni che su di loro sarebbero state esercitate per ottenerne le dimissioni. Dimissioni di cui non ci fu bisogno in considerazione del fatto che fu l'Assemblea dei Soci, successivamente, a decretare la loro revoca. L'atto giudiziario di cui oggi Poma è destinatario è motivato dall'accusa di concussione . A commento dell'atto l'interessato, pur nell'amarezza del momento, ha voluto cogliere l'opportunità per ribadire la piena limpidezza del suo comportamento richiamando i giudizi espressi al riguardo della intera vicenda Megaservice dalla Assemblea consiliare cui puntualmente aveva riferito delle azioni messe in atto. Poma si è detto convinto che analoghi giudizi potranno scaturire dal pubblico dibattimento che andrà ad instaurarsi. Rocco Giacomazzi http://www.telesud3.com/news/show_news.php?uid=3022

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