venerdì 11 gennaio 2008

RIFIUTI: ISTITUTO SANITA', PIU' MORTI VICINO A DISCARICHE

In Campania, e soprattutto nelle province di Napoli e Caserta, l'indice di mortalita' e l'incidenza dei tumori o malformazioni e' piu' alto nelle zone su cui insistono discariche. Il dato, seppure non nuovo perche' riferito a informazioni ferme al 2004, e' ben evidente nella prima relazione presentata dall'Istituito superiore di Sanita' sull'attivita' svolta dal 20 luglio al 20 ottobre 2007, nel quadro di un accordo di cooperazione e di interscambio con la Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti. I rischi per la salute, scrive l'Iss nel dossier presentato oggi in Prefettura a Napoli, aumentano in modo "consistente e coerente" nelle zone in cui sono state censite le 226 discariche autorizzate e non considerate nella valutazione che ha riguardato 196 comuni. Ecco alcune cifre: aumento medio del 2% della mortalita' generale; dell'1% di tutti i tumori per uomini e donne, e del 2% di quello al polmone per gli uomini; per il tumore al fegato del 4% per gli uomini e del 7% per le donne; dell'8% l'aumento delle malformazioni all'apparato genitale. "I trend osservati si traducono a in differenza marcate di rischio - si legge nel documento - se si confrontano i comuni piu' a rischio con quelli poco o nulla esposti. Ad esempio, la mortalita' generale e' nei primi del 9% in eccesso rispetto ai secondi per gli uomini e del 12% per le donne". Lo studio comunque correla i dati fino al 2004 con altri piu' recenti grazie a una analisi "tramite modelli di regressione multipla" correllando i dati a livello comunale con un indice di pressione ambientale legata ai rifiuti, ottenuto combinando tutte le informazioni disponibili circa i siti di smaltimento rifiuti legali e illegali, considerandone anche l'estensione e la pericolosita', e il carico di popolazione residente. A Pianura, poi, un monitoraggio dell'Iss effettuato tra 1994 e 2001 ha riscontrato l'inquinamento di una falda acquifera superficiale "nell'area piu' vecchia della discarica", puntualizza il direttore del dipartimento Suoli e Rifiuti dell'istituto Loredana Musumeci. http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/cronaca/rep_cronaca_n_2819279.html

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