Grazie alle intercettazioni disposte dalla Dia a Palermo
(ANSA)-PALERMO, 7 LUG - A Palermo Cosa Nostra si e' gia' riorganizzata dopo gli arresti di capimafia come Bernardo Provenzano, Nino Rotolo e Salvatore Lo Piccolo.Ci sarebbero gia' nuovi capi che gestiscono le famiglie, decidendo anche omicidi. E' quanto emerge da alcune intercettazioni disposte dalla Dda e in particolare da quelle che la scorsa settimana hanno portato al fermo di 4 persone accusate di essere sicari delle cosche, pronti a uccidere il capomafia di Bagheria, Pietro Lo Iacono.
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