Caserta. 358 mila euro in contanti, in massima parte banconote da 500 euro, contenute in tre cassette in ferro, nascoste nel sottoscala di un deposito di videogiochi di proprietà del fratello di un elemento di spicco del clan camorristico dei Belforte sono stati sequestrati da agenti ...del commissariato di Marcianise. (Caserta) L'operazione che ha portato all'individuazione dell'ingente somma, ritenuta provento delle attività illecita dell'organizzazione, capeggiata dai fratelli Domenico e Salvatore Belforte, entrambi da tempo in carcere, e attiva tra Marcianise, Caserta e zone limitrofe, è stata coordinata dal dirigente del commissariato, vice questore Ettore Cecere, nell'ambito dei servizi disposti dal questore, Carmelo Casabona, per accertare i sistemi di riciclaggio ed individuare il collettore ed il custode del denaro del potente clan. Il deposito nel quale è stato trovato il denaro è di proprietà di Andrea Raucci, di 34 anni, fratello di Domenico, quest'ultimo soprannominato "Mimì o pazzo", elemento di spicco del clan, in carcere da tempo perché, tra l'altro, accusato dell'omicidio di Lorenzo Iodice, ucciso il 3 gennaio del 1999 a Marcianise, Andrea Raucci, presente alla perquisizione effettuata dalla polizia nel suo deposito non è stato in grado di giustificare la presenza del denaro, che è stata sequestrata. Agenti del commissariato di Marcianise e della squadra mobile di Caserta stanno indagando per accertare la provenienza del denaro sequestrato.
Continua ...
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