Il Comune vuole recuperare gli edifici. Il sindaco: «Così salviamo un patrimonio abbandonato da 40 anni»
MILANO — I coniugi Moratti, Massimo e Milly, sono attesi per domani. Poi, potrebbero arrivare Peter Gabriel, Lucio Dalla e anche il ministro Renato Brunetta, perché i ruderi valicano i confini di nazione, professione e colore (politico). I ruderi sono quelli di Salemi: le case distrutte dal terremoto del Belice, che Vittorio Sgarbi, sindaco, e Oliviero Toscani, assessore alla Creatività, vogliono salvare e riportare all'antico splendore. Molti aspetti del progetto, soprattutto burocratici, vanno ancora messi a punto. Ma la gioiosa macchina da ricostruzione si è messa in moto. Toscani, papà dell'idea, considera che «migliaia di case abbandonate da 40 anni sono una spina nel cuore. Oltre ad essere pericolanti e pericolose, queste strutture rappresentano un patrimonio che si sta dissipando».
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http://www.corriere.it/cronache/08_settembre_01/soglio_sgarbi_regala_case_b56212aa-77ed-11dd-8626-00144f02aabc.shtml
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