QALQILYA (CISGIORDANIA), 31 MAG - Tre poliziotti, due attivisti di Hamas e un civile palestinese sono rimasti uccisi nello scontro a fuoco tra agenti di polizia dell'Autorità nazionale palestinese e militanti del movimento radicale islamico avvenuto nelle prime ore di oggi a Qalqilya, nel nord della Cisgiordania. Lo hanno riferito funzionari delle forze di sicurezza palestinesi. Lo scontro è avvenuto quando forze di polizia fedeli all'organizzazione di al Fatah del presidente palestinese Abu Mazen (Mahmud Abbas), che amministra la Cisgiordania, hanno fatto incursione in un quartiere di Qalqilya per arrestare militanti di Hamas, il movimento islamico che controlla la Striscia di Gaza. In particolare i poliziotti sono stati uccisi nel tentativo di catturare Mohammad Yassine, membro delle Brigate Ezzedine al Qassam, ramo militare di Hamas, che si era trincerato in un'abitazione. Nella sparatoria, Yassine e un altro militante delle Brigate, insieme al proprietario della casa, sono rimasti uccisi. Tra gli agenti, oltre ai tre che hanno perso la vita, altri due sono rimasti feriti. In seguito agli scontri, la polizia dell'Anp ha imposto il coprifuoco nella città di Qalqilya.
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