mercoledì 27 maggio 2009

Frattini attacca i giornali esteri "Stampa cattiva e disonesta"

ROMA - "Cattiva stampa" e soprattutto "disonesta" perché i risultati del lavoro svolto dal governo italiano "sono sotto gli occhi di tutti". Così il ministro degli Esteri Franco Frattini ha commentato il duro articolo nel quale il Financial Times ha definito Berlusconi un "esempio negativo per tutti". "Rispetto sempre anche la cattiva stampa - ha detto Frattini - perché è l'esercizio della libertà di espressione ma la tratto come cattiva stampa". "Se la stampa internazionale si interessa ai pettegolezzi e al gossip, il problema è della stampa internazionale", sostiene ancora il titolare della Farnesina, rivendicando come invece "il governo lavori per realizzare ciò che ha promesso agli elettori e raccoglie i risultati, noi facciamo attività di governo seria". E a chi gli chiede se la stampa straniera sia prevenuta nei confronti del governo Berlusconi, Frattini replica: "Non credo ci siano pregiudizi, c'è disonestà. I risultati del governo italiano sono sotto gli occhi di tutti, sono fatti, dati, cifre e il consenso degli italiani e quando si negano si è disonesti". Il ministro rivela poi che "non ci saranno reazioni diplomatiche contro fonti giornalistiche, ci sono già state" in passato. Piuttosto, conclude, "faremo sforzi di comunicazione per fare conoscere ancora meglio l'Italia".
Continua ...
http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-3/reazioni-stampa-estera/reazioni-stampa-estera.html

Nessun commento:

Posta un commento