Roma - Il plenum del cms ha approvato a maggioranza, la pratica a tutela dei magistrati milanesi - tra cui il giudice Nicoletta Gandus, presidente del collegio che processo' l'avvocato inglese David Mills - inerente le dichiarazioni del premier Berlusconi contenute in una lettera al presidente del senato Renato schifani nel giugbno 2008. La delibera proposta dalla prima commissione ha avuto il voto favorevole di tutti i togati e dei laici del centrosinistra, mentre si sono pronunciati in senso contrario i laici del Pdl. Astenuti invece il vice presidente Nicola Mancino, il Pg e il presidente di Cassazione. Nel documento approvato, si sottolinea "L'esigenza che da tutti siano rispettati la professionalita' e il prestigio dei magistrati, giacche' la loro lezione incide direttamente sull'indipendente esercizio delle loro funzioni". Alla pratica sulla Gandus era stato presentato da parte dei togati del 'movimento per la giustizia' e degli esponenti di Md Pepino e Pilato, un emendamento con cui si voleva sottolineare che 'le dichiarazioni denigratorie e le accuse di parzialita' vengono ripetute nel tempo", con riferimento alle recenti parole del premier sui pm antimafia di Milano e Palermo. L'emendamento e' stato dichiarato inammissibile, ma trasmesso nello stesso tempo commissione competente.
http://www.agi.it/cronaca/notizie/200909101731-cro-rt11270-csm_tutelera_giudice_gandus
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