(ASCA) - Roma, 7 dic - Essere single non guasta, almeno alla salute. Se dopo i 40 anni ci si ritrova da soli perche' la scelta e' stata quella di non volersi sposare soprattutto per non vedersi minati l'autosufficienza e la padronanza della propria vita, si puo' anche godere di ottima salute, al pari di chi vive in coppia e si sostiene a vicenda nel corso della vita. Fare tutto da se' e doversi auto-consolare non porta ad avere piu' problemi di salute, dunque: a sfatare il mito che la ''singletudine'' nuocia e' uno studio condotto dai ricercatori del Lafayette College di Easton (Pennsylvania, Stati Uniti) e pubblicato sul Journal of Social and Personal Relationships.Gli studiosi hanno analizzato le risposte ai questionari di piu' di 1500 americani tra i 40 e i 74 anni - di cui 1480 sposati, 105 singles - e hanno guardato in particolare a tre caratteristiche psicologiche, tra cui la padronanza personale (controllo sulle cose della vita), la tendenza a concentrarsi su se stessi e l'autosufficienza. Dai risultati e' emerso che gli esiti migliori sono stati fatti registrare dai singles: ''Per la prima volta - spiega Jamila Bookwala, che ha condotto la ricerca - il nostro studio sfata il mito che le persone non sposate abbiano piu' problemi psicologici e di salute di quelle sposate. Potremmo addirittura affermare che si puo' essere piu' felici se non ci si sposa''.
http://www.asca.it/news-BENESSERE__AUTOSUFFICIENTI_E_FELICI__ESSERE_SINGLE_GIOVA_ALLA_SALUTE-879974-ATT-.html
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