(ANSA) - ROMA - La Cgil all'attacco del caporalato: per fermare il fenomeno che vessa nei campi e nell'edilizia oltre 550mila lavoratori, e' stata messa a punto una proposta di legge perche' diventi un reato penale. Le federazioni degli edili e dell'agricoltura, Fillea e Flai, insieme alla Confederazione lanciano la campagna dal titolo 'Stop caporalato'. Oggi, spiegano, in caso di flagranza e' prevista solo una sanzione amministrativa di appena 50 euro per ogni lavoratore ingaggiato.
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