domenica 28 agosto 2011

Nuova bufera su Gheddafi, cinque amazzoni lo accusano di stupro e abusi

Alcune delle body guard del raìs
La Valletta, 28 ago. (Adnkronos/Dpa) - Cinque delle bellissime amazzoni che facevano parte della guardia scelta di Muhammar Gheddafi ora accusano il colonnello e i suoi figli di stupro e abusi. Lo rivela il 'Sunday Times of Malta'.

Riferisce il giornale maltese che le body guard del raìs hanno rivelato la loro drammatica vicenda ad una psicologa di Bengasi, Seham Sergewa. Le loro testimonianze andranno ad arricchire il dossier che raccoglie le prove delle violenze commesse da Gheddafi e che sarà presentato alla corte penale internazionale o ai giudici che eventualmente processeranno il colonnello nel paese.

Una della ragazze ha raccontato a Sergewa di essere stata ricattata e costretta a entrare a far parte della guardia scelta del colonnello, composta da circa 400 donne, dopo che suo fratello era stato artatamente accusato di traffico di droga di ritorno da una vacanza a Malta. ''Non avevo alternative - ha riferito l'amazzone - diventare body guard di Gheddafi o sopportare il fatto che mio fratello rimanesse in carcere per il resto della sua vita''.

Secondo quanto ha rivelato Sergewa al 'Sunday Times of Malta' alla ragazza che ''era stata anche espulsa dall'università era stato detto che soltanto Gheddafi avrebbe potuto fare qualcosa per lei. Lei aveva accettato di vedere il colonnello, di parlargli. E dopo essere stata sottoposta a visite mediche e a test anti-Aids era stata portata a Baba Al-Aziziya dove aveva trovato il rais in pigiama.

''Lei, che considerava da sempre Gheddafi un padre, il leader della nazione - racconta Sergewa - rimase scioccata e rifiutò le sue avances. Così lui la violentò''. Come hanno raccontato anche le altre, dopo aver subito ogni abuso, dal colonnello venivano cedute ai figli e agli alti ranghi del regime.

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