Il tour europeo: “Per un’Italia protagonista nell’Eurozona”
ROMA – L’Italia tornerà protagonista nella cabina di regia della governance dell’Eurozona: fiero della fiducia incassata al Senato e alla Camera, il presidente del Consiglio Mario Monti si mette al lavoro e non nasconde che tra le sue priorità, oltre alle riforme fatte di crescita, rigore ed equità, vi sia il tentativo di riportare il nostro Paese alla pari di Germania e Francia nell’Eurozona. È alla luce di ciò che deve essere letto l’incontro che il presidente Monti avrà giovedì prossimo, a Strasburgo, con la cancelleria tedesca e il presidente francese: gli stessi che solo pochi giorni fa, in materia di crisi mondiale, avevano relegato Roma al ruolo di “sorvegliata speciale”. L’incontro di Strasburgo sarà preceduto da quelli con il presidente del Consiglio Europeo, Hermman van Rompuy, e con quello della Commissione Ue, Jose Manuel Barroso, previsti martedì a Bruxelles.
Far sì che l’Italia dia un “contributo permanente” alla soluzione dei problemi in Europa, insieme a Germania e Francia: è questo dunque il nobile intento del Professore Mario Monti, che ha spiegato: “Tutto il nostro lavoro sarà ispirato dall’obiettivo di avere un’Italia più forte, più degna, più fiduciosa, come Italia europea”. Un Incontro, quello a tre con Merkel e Sarkozy del 24 novembre, che sarà “molto informale, ma molto di lavoro”, anticipa Monti, sottolineando che gli “è stato chiesto dai due colleghi di dare un contributo di idee oltre che di partecipare alla discussione che avremo a Strasburgo”. Monti si prepara così al suo tour europeo, durante il quale incontrerà anche gli eurodeputati italiani, puntando a far rientrare l’Italia dalla porta principale, da protagonista e non certo fanalino di coda di un Europa che ha contribuito a fondare.
Nessun commento:
Posta un commento