Polemiche per le scelte di alcuni istituti
Ne parla Libero in un articolo a firma di Francesco Specchia: in gita alcuni ragazzi in età scolare quest’anno non sono andati nel capoluogo di provincia o in una capitale europea, ma ai cantieri della Tav. Dove, secondo il giornale, sono stati accompagnati da due insegnanti di religione e da esponenti della rivolta contro l’infrastruttura:
Continua ...Come se si trattasse di un pellegrinaggio verso qualche luogo sacro, sono addirittura due insegnanti di religione ad accompagnare le relative classi del liceo Federici, di Trescore Balneario, in provincia di Bergamo. I docenti sono gente selezionata, in base a chissà quale criterio, dalla curia arcivescovile per istruire nella fede i loro alunni, o quanto meno per dare testimonianza cristiana. Nella loro opera di evangelizzazione, e tanto meno nel progetto educativo, non sono compresi l’ap – profondimento delle tecniche per maneggiare gli esplosivi o delle tattiche della guerriglia. Forse sarà stato questo il motivo per cui i due apostoli, sebbene siano stati identificati dagli agenti delle forze dell’ordine presenti sul posto, non sono stati formalmente denunciati, come precisano alla Questura di Torino. Evidentemente loro, ai no-Tav, avevano chiesto soltanto di prestarsi in qualità di guide spirituali.
http://www.giornalettismo.com/archives/182977/la-gita-della-scuola-nei-cantieri-della-tav/
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