Milano, 26 feb. (TMNews) - Silvio Berlusconi dopo aver incassato tra polemiche in realtà mai sopìte la prescrizione sul caso Mills, resta imputato in tre processi.
Domani riprende il dibattimento per il caso Ruby dove Berlusconi è accusato di concussione e prostituzione minorile. Sono in programma le testimonianze di testi citati dalla procura in relazione all'imputazione di concussione, alla telefonata che il fondatore di Fininvest all'epoca presidente del consiglio fece la notte tra il 27 e il 28 maggio del 2010 in questura al fine di ottenere la liberazione della minorenne marocchina.
Il 15 marzo ci sarà la prima udienza del processo in cui Berlusconi risponde di violazione del segreto d'ufficio in riferimento alla pubblicazione su Il Giornale della telefonata intercettata in cui Piero Fassino diceva a Gianni Consorte.
"Allora abbiamo una banca?". Il processo sarà sicuramente rinviato in aprile per essere accorpato a quello in cui in relazione alla stessa vicenda il fratello Paolo Berlusconi è accusato di rivelazione di segreto d'ufficio, ricettazione e millantato credito.
Il 5 marzo riprenderà il processo sui presunti fondi neri relativi ai diritti tv di Mediaset dove Berlusconi è imputato di frode fiscale. Saranno sentiti alcuni testi delle difese. Il processo dovrebbe concludersi entro la fine dell'anno.
Il 28 febbraio si torna in aula anche per il processo Mediatrade nato da un troncone dell'indagine Mediaset e dove tra gli imputati ci sono Piersilvio Berlusconi e Fedele Confalonieri.
Silvio Berlusconi era stato prosciolto dal gup, ma la procura ha presentato ricorso in Cassazione chiedendo che anche l'ex premier sia mandato a giudizio.
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