mercoledì 9 gennaio 2008

Asi, presto al voto

Il commissario del consorzio Mimmo D’Antoni ha convocato l’elezione del consiglio generale per l’elezione di presidente e componenti del direttivo Il commissario dell’ Asi Mimmo D’Antoni ha convocato per martedì 22 gennaio, alle ore 10, il consiglio generale del Consorzio per l’elezione del presidente e del comitato direttivo. Si va verso l’elezione dell’ex deputato regionale Giuseppe Maurici, rimasto l’unico in lizza per la presidenza dell’Asi dopo il passo indietro fatto dall’uscente Salvatore D’Angelo e da Ignazio Sanges. Il primo era stato indicato dalla Camera di Commercio, che ieri ha provveduto ad una sostituzione tecnica con il presidente dell’ente Pino Pace. Sanges era stato invece segnalato dal Comune di Favignana. Dopo il passo indietro fatto dall’ex sindaco di Erice, che ha preferito dimettersi dal consiglio generale dell’Asi, l’amministrazione Ernandez ha scelto al suo posto l’imprenditore Giovanni Trapani. E dal canto suo il commissario dell’Asi Mimmo D’Antoni, non appena ricevuto questa designazione, ha prontamente provveduto, lo stesso giorno in cui sono arrivate le “carte”, a convocare il consiglio generale dell’Asi per l’elezione del presidente del Consorzio e dei tre componenti del direttivo, fissato per martedì 22 gennaio a partire dalle ore 10. Tutto porta verso l’elezione dell’ex deputato regionale di Forza Italia Giuseppe Maurici, che sembra godere anche dall’appoggio del centrosinistra, cui andrebbe, in cambio, la vicepresidenza. Da questo versante le indiscrezioni portano con insistenza al segretario della Cna Luigi Giacalone. Questi i termini dell’accordo di cui si parla in questi giorni. Fermo restando che le nomine devono comunque passare dal voto del consiglio. Una volta ripristinato il plenum dell’assemblea, Mimmo D’Antoni ha dunque convocato la riunione, smorzando sul nascere le polemiche sorte dopo la diffida fatta dal segretario comunale dell’Ugl Peppe Monaco, che ha sollecitato il commissario a convocare il consiglio generale. D’Antoni, in una nota diramata oggi, ha evidenziato come sia suo obiettivo ristabilire la normalità nella gestione dell’ente e come la revoca del consiglio generale dello scorso 18 dicembre sia scaturita proprio dalla mancanza della designazione di alcuni rappresentanti. Mario Torrente http://www.telesud3.com/news/show_news.php?uid=3011

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