Russia e Stati Uniti devono farsi promotori di nuove regole per il controllo degli armamenti.
Meno di 48 ore dopo che Vladimir Putin ha annunciato la ripresa della corsa al potenziamento degli arsenali, il vice-premier russo Sergei Ivanov chiede che il trattato ‘Salt 1‘ per il controllo e la riduzione delle armi nucleari venga sostituito da uno piu’ in linea con i tempi. “Per come la vedo io” ha detto Ivanov a Monaco dove partecipa a una conferenza sulla sicurezza, “questa è esattamente il settore delle relazioni internazionali in cui Russia e Stati Uniti non solo possono, ma hanno l’obbligo di mostrare un ruolo guida. Prima o poi dovremo cominciare a lavorare a livello multilaterale visto che nessuno di noi, ne sono certo, dubita dell’importanza di porre limiti alla proliferazione delle armi di sterminio”.
Nessun commento:
Posta un commento