martedì 22 aprile 2008

Samsung, si dimette il presidente

Accusato di aver trasferito illegalmente poteri al figlio (ANSA) - SEUL, 22 APR - Il presidente del gruppo sud-coreano Samsung ha annunciato le sue dimissioni, e' incolpato di frode ed evasione fiscale. Lee Kun-Hee, 66 anni, era stato accusato giovedi' scorso di aver trasferito illegalmente poteri al suo figlio ed erede Lee Jae-Yong, anch'egli dirigente della Samsung. L'inchiesta avrebbe messo in luce dei 'problemi strutturali', 'una mancanza di trasparenza' nei conti e un controllo delle filiali attraverso strutture 'con basi legali molto esigue'. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-04-22_122183673.html

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