NEW YORK - Israele ha violato unilateralmente il cessate il fuoco imposto dall'Onu dopo i 34 giorni di guerra nel sud del Libano nell'agosto 2006. L'accusa arriva dal generale italiano Claudio Graziano, comandante del contingente Unifil. Graziano, durante una conferenza stampa al Palazzo di Vetro, ha affermato che i continui sorvoli di aerei militari israeliani sullo spazio aereo del Libano e il rifiuto di inoltrare le mappe delle aree in cui avevano lanciato le bombe a grappolo durante la guerra, sono una "permanente violazione della risoluzione 1701". Il generale ha anche aggiunto che gli Hezbollah rispettano la risoluzione e che i militanti libanesi e le forze Unifil collaborano tra loro. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={FA683611-6102-47B8-9F2B-F56068D8D442}
Nessun commento:
Posta un commento