domenica 28 settembre 2008

L'Eritrea vuole «riscattare» il cargo Faina

Pronti 35 milioni di dollari per il carico di armi in mano ai pirati. Si muvono le diplomazie e le navi da guerra
MOMBASA – Sempre più complicato e misterioso l’affaire del cargo Faina, la cui stiva è piena di armi e munizioni, compresi 33 carri armati di concezione sovietica T-72, sequestrato dai pirati al largo delle coste somale. Il portavoce dei bucanieri Janana Ali Jama, parlando all’emittente di Mogadiscio Radio Capital ha detto domenica mattina che l’Eritrea è pronta ad acquistare la nave e il suo carico per 35 milioni di dollari, la stessa cifra che ieri era stata chiesta agli armatori per rilasciare mercantile ed equipaggio. Asmara non nasconde il suo appoggio alle fazioni più oltranziste e fondamentaliste della ribellione somala e i suoi ufficiali sono in grado di pilotare i carri armati. Non stupirebbe che il dittatore Isayas Afeworki per combattere i suoi arcinemici etiopici si sia offerto realmente di comprare l’intera fornitura di armi. «Sarebbe una catastrofe per tutto il Corno d’Africa», ha commentato un diplomatico non italiano a Nairobi. Non si può escludere però che i pirati, con questa minaccia, cerchino solo di alzare il prezzo del riscatto
CONTINUA ...
http://www.corriere.it/esteri/08_settembre_28/cargo_faina_chiesto_riscatto_f6d607fe-8d3d-11dd-90cc-00144f02aabc.shtml

Nessun commento:

Posta un commento