Roma, 29 dic. (Apcom) - Alcuni vescovi inglesi hanno lanciato un duro attacco al governo di Londra incolpandolo di aver fallito nelle politiche per i poveri, mettendo in dubbio la sua moralità e giudicando "ingiusto" l'appello di Downing Street ai cittadini perché contribuiscano alla ripresa dell'economia del paese. E' quanto scrive il Guardian citando un articolo pubblicato ieri sul Sunday Telegraph in cui il vescovo di Manchester, il reverendo Nigel McCulloch, ha accusato il Labour di essere "guidato dai soldi" e "moralmente corrotto". Anche il vescovo di Durham, il reverendo Tom Wright, dalle pagine del giornale (molto vicino al partito conservatore) ha accusato il governo di non aver fatto abbastanza per aiutare i meno abbienti: "I laburisti hanno fatto molte promesse ma molte di queste sono svanite nel nulla... Mentre i ricchi sono diventati più ricchi i poveri sono diventati più poveri" ha spiegato. L'attacco ricorda quello che risale a oltre 20 anni fa, quando nel 1985 i vescovi di Manchester, Durham, Winchester, Hulme e Carlisle, capeggiati dall'arcivescovo Robert Runcie, condannarono i costi sociali del programma politico di Margareth Thatcher, allora primo ministro, esprimendo la loro preoccupazione per le difficoltà per le famiglie e l'aumento della povertà.
http://www.apcom.net/newsesteri/20081229_201100_25dc55c_53272.shtml
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