Scrivere su Facebook può costare il lavoro. Era accaduto qualche settimana fa in Inghilterra quando la dipendente di una piccola azienda di logistica di Clacton, aveva affermato che la mansione che svolgeva era noiosa. Il giorno dopo il suo datore di lavoro, piuttosto che discutere con lei di come rendere più stimolante la sua occupazione gli ha consegnato una lettera di licenziamento con effetto immediato. L'effetto Facebook si sposta in Italia. Ad Agrigento. Olga Lumia, 39 anni, è una giornalista del luogo che lavora a Roma e che, per mantenere il contatto con la sua realtà aveva deciso di collaborare con la testata giornalistica locale
Una settimana fa, Olga pubblica un link ad un vecchio articolo de "la Repubblica", che aveva come oggetto il ministro della Giustizia Angelino Alfano, suo conterraneo. Non lo fa sulle colonne del quotidiano on line di cui era stata, recentemente, nominata vicedirettore (e anche in quel caso non ci sarebbe stato nulla di trascendentale) ma sulla sua bacheca di Facebook. Uno spazio privato, personale. Luogo virtuale dal quale ogni giorno milioni di utenti linkano video, file musicali e articoli dei quotidiani.
Leggi tutto:
http://www.articolo21.info/8313/notizia/giornalista-licenziata-perche-pubblica-su.html
Nessun commento:
Posta un commento