In mensa senza piatto davanti. E' quanto accaduto a ventidue ragazzini delle scuole elementari e medie dell'istituto comprensivo di Pessano con Bornago. I genitori, per la maggior parte immigrati, non avrebbero pagato per mesi la mensa e, così, l'impresa di ristorazione avrebbe deciso di tagliare il servizio
Milano, 28 aprile 2009 - In mensa senza piatto davanti. E' quanto accaduto a ventidue ragazzini delle scuole elementari e medie dell'istituto comprensivo di Pessano con Bornago. I genitori, per la maggior parte immigrati, non avrebbero pagato per mesi la mensa e, così, una settimana fa, l'impresa di ristorazione avrebbe deciso di tagliare il servizio.
E' scoppiata così la polemica con il Comune che si rifiuterebbe di pagare quei pranzi. Piuttosto di non lasciarli senza cibo i bambini anche le maestre si sono offerte di offrire il loro pasto. Il preside dell'istituto, nel chiedere che sia l'amministrazione a pagare, afferma che ci si troverebbe di fronte ad una "discriminazione inaccettabile e offensiva"
La società di ristorazione, che ha sede a Trento, ha crediti con il migliaio circa di famiglie della scuola per circa 28mila euro, solo quest´anno. L'ammanco si sarebbe creato per l'accumulo di cedole non pagate. Nello scorso febbraio, l´azienda ha inviato alla scuola l´elenco delle famiglie "morose" annunciando per i loro figli l´interruzione dei pasti.
Continua ...
http://ilgiorno.ilsole24ore.com/milano/2009/04/28/169865-scuola_bambini_restano_digiuno.shtml
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