Roma, 30 mag. - (Adnkronos) - "Se la Procura di Roma ha ordinato il sequestro delle fotografie relative ai festeggiamenti di Capodanno nella villa di Berlusconi con compagnia bella, ci sarà una ragione e noi la rispettiamo". Così il presidente di Italia dei valori Antonio Di Pietro(nella foto), che aggiunge: "Ma ripetiamo e ribadiamo che l'Italia dei valori ha chiesto e chiede di sfiduciare l'attuale presidente del Consiglio non per i suoi vizi privati ma per le sue pubbliche magagne e ci riferiamo in particolare, oltre al fallimento della politica economica per contrastare la crisi emergente, anche e soprattutto al suo ruolo nella vicenda Mills, alla luce della sentenza depositata". "Nella motivazione della sentenza - prosegue - vi è la prova che il presidente del Consiglio Berlusconi era un corruttore ed un evasore fiscale e, quindi, indegno sia politicamente sia moralmente di guidare e rappresentare il governo del nostro Paese. Ancor più indegna e falsa è l'accusa di eversione che Berlusconi rivolge ai magistrati che lo hanno giudicato". "E' lui -accusa l'ex pm- un eversivo incallito che ha falsificato le prove per evitare che gli italiani sapessero di che pasta fosse fatto. Insomma -conclude- se non avesse falsificato quelle prove e non si fosse fatto una legge ad hoc, quale il Lodo Alfano, non ci troveremmo nel regime in cui invece viviamo''.
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