sabato 30 maggio 2009

No alle foto di Villa Certosa. "Sequestratura" quarto potere di Stato?

Sempre più frequenti i sequestri "preventivi" di materiale scottante da parte di Procure e PM.
Sempre più frequentemente annullate in sede di riesame le istanze di sequestro.
Mai che si senta alcun veemente detrattore della Magistratura lamentarsi per questi gravi episodi.
Un "paparazzo", Antonello Zappadu, scatta centinaia di foto alla festa di capodanno 2008 a Villa Certosa, residenza di Silvio Berlusconi. Questi, per mano dell’Avv. Ghedini presenta un esposto al garante della privacy, il quale avvia un’istruttoria per "interferenze illecite nella vita privata".
Oggi Sabato 30 Maggio, "La Procura di Roma ha disposto il sequestro di centinaia di foto scattate lo scorso Capodanno a Villa Certosa, in Sardegna. Le foto riguardano la festa del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi alla quale avrebbero partecipato decine di ragazze tra cui Noemi Letizia. Indagato per violazione della privacy e tentata truffa il fotografo Antonello Zappadu Secondo quanto appreso a denunciare Zappadu è stato l’avvocato del premier Nicolò Ghedini."Il sequestro è stato ordinato dal procuratore Giovanni Ferrara e dal pm Simona Maisto.
Pochi mesi fa, correva il Febbraio 2009, Genchi viene indagato per il suo presunto spionaggio su scala nazionale, dopo un devastante martellamento mediatico ai limiti del diffamatorio : "Abuso d’ufficio e violazione della privacy in relazione al trattamento illecito dei dati personali. Per queste ipotesi di reato, Gioacchino Genchi è stato iscritto nel registro degli indagati della procura di Roma in relazione al presunto archivio da lui raccolto e composto da tabulati telefonici (non intercettazioni). La decisione di iscrivere Genchi nel registro degli indagati è stata presa dal procuratore Giovanni Ferrara e dagli aggiunti Nello Rossi e Achille Toro."
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http://www.agoravox.it/No-alle-foto-di-Villa-Certosa.html

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