Roma, 10 apr. (Apcom) - Non è stato ancora interrogato dall'Independent Police Complaints Commission (IPCC) il poliziotto che ha aggredito Ian Tomlinson- morto qualche minuto dopo per infarto - nel corso delle manifestazioni anti-G20 il primo aprile scorso a Londra. Il poliziotto si è presentato di sua spontanea volontà alle autorità dopo che un video amatoriale recapitato alla stampa ha mostrato la sequenza dell'aggressione. L'agente è stato sospeso e, presumibilmente, verrà interrogato a breve nell'ambito dell'inchiesta criminale avviata dall'organo che controlla l'operato della polizia. "Si tratta di un'inchiesta per cui qualcuno potrebbe essere incriminato per reati molto gravi" ha fatto sapere Nick Hardwick, presidente dell'IPCC, intervistato da Channel 4. Si attendono inoltre i risultati della seconda autopsia effettuata sul cadavere di Tomlinson, edicolante di 47 anni, per verificare i maltrattamenti subiti da parte dell'agente, il quale lo ha prima colpito alle gambe con un manganello e lo ha poi spinto a terra.
http://www.apcom.net/newsesteri/20090410_182100_43fe324_60027.shtml
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