Le armi russe e della Nato ad un tiro di schioppo nella polveriera Georgia. non accadeva dai tempi dell’occupazione di Berlino

Torna a salire pericolosamente il termometro dello scontro NATO-Russia dopo l’espulsione di due diplomatici russi accreditati presso la NATO, Viktor Kochukov e Vasili Chizkov, accusati di essere coinvolti in atti di spionaggio, e dopo le annunciate esercitazioni della NATO previste a partire dal 6 Maggio nella polveriera Georgia. A ciò si aggiunga il recentissimo patto firmato tra Russia, Abkhazia e Ossezia del Sud nel quale è scritto nero su bianco che le forze militari del colosso dell’Est si apprestano a prendere direttamente in mano la sorveglianza armata delle frontiere di queste due provincie diventate indipendenti dopo la scorsa guerra russo-georgiana dell’Agosto 2008. Se davvero si tenessero queste esercitazioni, sarebbe la prima volta, dai tempi dell’occupazione di Berlino, che russi e occidentali si trovano a due passi da un possibile scontro.

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