New York, 23 set. (Adnkronos) - "E' il momento di condividere le responsabilita' nella risposta globale alle sfide globali". Con queste parole, pronunciate davanti alla 64ma Assemblea generale dell'Onu, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha ribadito il suo impegno per il multilateralismo, esortando quanti in questi anni hanno criticato Washington per aver agito da sola su molti fronti ad assumersi la propria parte di responsabilita'.
"Quelli che erano abituati a punire l'America perche' agiva da sola nel mondo, adesso non possono stare fermi ed aspettare che l'America risolva i problemi da sola", ha aggiunto Obama, invocando una "nuova era di dialogo basata sul rispetto e sugli interessi reciproci: e' arrivato il momento che il mondo si incammini in una nuova direzione".
"La democrazia non puo' essere imposta dall'esterno da alcun Paese" ha poi ribadito il presidente, sottolineando tuttavia come "vi siano alcuni principi universali" che devono essere difesi. E gli Stati Uniti "non esiteranno mai" nel sostenere i diritti umani fondamentali.
"E' il momento di rilanciare negoziati senza precondizoni", ha detto quindi Obama, parlando del processo di pace israelo-palestinese durante il suo discorso all'Assemblea generale. Obama ha detto di voler perseguire anche la pace fra Israele e il mondo arabo. E resta sempre l'impegno nel fermare "la diffusione di armi nucleari" nel mondo. Comunque, ribadisce, c'è sempre la sua ''apertura'' all'avvio di contatti diplomatici diretti con Iran e Corea del Nord. A patto che i due Paesi rispettino i loro impegni con la comunita' internazionale, ha precisato.
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