domenica 27 marzo 2011

Siria, sospesa dopo 48 anni legge marziale Dodici morti negli scontri a Latakia

Damasco, 27 mar. - (Adnkronos/Dpa/Ign) - Sospesa dopo 48 anni la legge marziale in Siria. Ad annunciarlo il consiglere presidenziale Buthaina Shaaban. Lo riferiscono i siti web locali. La decisione è stata presa dopo le violente manifestazioni di questi giorni, nelle quali hanno perso la vita, secondo fonti ufficiali, 50 persone. L'iniziativa di oggi mira a placare le proteste della popolazione che chiede più libertà, rilascio dei prigionieri politici e lotta alla corruzione.

Oggi gli attivisti siriani per la democrazia hanno lanciato appelli allo sciopero generale dai siti di social network del Web dopo che ieri l'opposizione ha denunciato la morte di sette manifestanti a Latakia, che sarebbero stati uccisi da cecchini appostati sui tetti. Secondo fonti governative citate dai media di Stato i morti negli scontri di ieri a Latakia sono stati 12. Il governo nega che a sparare siano state forze di sicurezza e parla di "gruppi armati" che hanno attaccato stazioni di polizia e rubato le armi, obbligando la polizia a reagire.

Il regime siriano ha dispiegato truppe a Latakia, 350 chilometri a nord est da Damasco, e l'intervento dei soldati, giunti a bordo di convogli di camion, ha messo per il momento fine alle manifestazioni. La televisione di Stato non ha mandato in onda le immagini delle proteste, ma solo quelle di persone che inneggiavano al presidente Bashar al Assad.
Continua ...

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