(ANSA) - ROMA - ''Trovai Stefano Cucchi disteso sul letto, rivolto verso il muro e coperto fino alla testa. Mi disse:'Non ho bisogno del 118'''. E' il racconto di un infermiere del 118 intervenuto il 16 ottobre 2009 nella caserma dei carabinieri di Tor Sapienza dove il giovane arrestato per droga durante quella notte e morto una settimana dopo in ospedale, era stato portato in attesa dell'udienza di convalida. L'ambulanza era stata chiamata proprio dai carabinieri perche' il giovane aveva accusato un malore.
Nessun commento:
Posta un commento