I destini paralleli e diversi dei due fratelli, entrambi abbandonati da piccoli. Franco, che è stato trovato morto questa notte, aveva trascorso l'infanzia in collegio e aveva problemi di tossicodipendenza. Il fratello Giorgio lo aveva convinto a farsi curare in comunità
ROMA - Un destino alla Sliding Doors per i due fratelli Panariello. Uno, Giorgio, è un attore di successo, testimonial di spot televisivi, presto di nuovo in tv per un nuovo show su Canale 5. L'altro, Franco, è stato trovato morto questa notte 1 da un passante, in piazza della Repubblica a Viareggio. Aveva 50 anni, e alle spalle un vita tormentata dalla tossicodipendenza.La sua storia era affiorata alle cronache solo tre anni fa, quando, a 44 anni, dopo sette anni in una comunità di recupero, aveva pubblicamente ringraziato il fratello rilasciando alcune interviste - al quotidiano La Nazione e al settimanale Di Più - nelle quali si raccontava.
Erano stati entrambi abbandonati da piccolissimi, figli di una mamma bambina. Giorgio era stato affidato alle cure dei nonni, Franco a un collegio. Dodici anni durissimi, durante i quali "nessuno mi veniva mai a trovare", come raccontò in una intervista. Fino a che non venne adottato da una famiglia di Ancona.
Ma ormai la rabbia accumulata era tanta, e sorpreso a rubare in casa, Franco fu allontanato anche dalla famiglia adottiva. Venne nuovamente spedito in collegio a Siena, ma allontanato anche da lì poco dopo venne accolto dai nonni e conobbe suo fratello Giorgio.
Poi, mentre Giorgio iniziava la sua carriera nel mondo dello spettacolo, Franco entrava nella voragine della tossicodipendenza. Fuori e dentro dal carcere, si drogava e spacciava. Quando cercava il fratello impegnato nei primi spettacoli era solo per chiedergli soldi. Fino a che Giorgio non decise di prendere in mano la situazione e lo convinse ad entrare in comunità. Franco aveva 37 anni quando entrò a San Patrignano. Ne uscì solo sette anni dopo, e sembrava che finalmente la sua rabbia si fosse placata.
Tre anni fa si fece vivo con i giornali, per esprimere la sua gratitudine al fratello celebre che lo aveva sostenuto e aiutato. Faceva il giardiniere in Versilia, aveva ormai 47 anni, e sembrava che i suoi problemi fossero finalmente alle spalle. Ma non è andata così.
E' stato trovato privo di vita poco dopo la mezzanotte in un'aiuola sulla terrazza della Repubblica di fronte al bagno Zara a Viareggio. Un passante ha visto l'uomo a terra ed ha avvertito il 118, che ha potuto solo constatarne il decesso. Le cause della morte non sono conosciute: bisognerà attendere il responso dell'autopsia.
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