ROMA – Una mini patrimoniale per gli investimenti finanziari senza il tetto massimo di 1200 euro. Questa è una delle novità della manovra del governo di Mario Monti. Il bollo minimo da pagare sarà di 34,2 euro per patrimoni fino ai 34 mila euro circa. Oltre tale soglia il bollo aumenterà dell’1 per mille nel 2012 e dell’1.5 per mille nel 2013, con un gettito previsto attorno ai 272.6 milioni di euro. Esenti dai rincari saranno solo i buoni fruttiferi postali con valori di rimborso inferiore ai 5 mila euro, i fondi pensione ed i fondi sanitari. Eliminato dalla manovra anche il bollo per i conti correnti con giacenze medie annue inferiori ai 5 mila euro, mentre i conti correnti oltre tale cifra pagheranno un bollo di 34,2 euro fisso. Le imprese invece vedranno il bollo sui propri conti correnti dagli attuali 73,8 a 100 euro nel 2012.
Ad esempio chi possiede 10 mila euro in Btp continuerà a pagare il solo bollo di 34.2 euro, poiché non rientra nei rincari dell’1 per mille previsti per il 2012. La soglia da cui si comincerà a pagare in funzione del proprio patrimonio è di 34 mila euro circa. Chi possiede ad esempio un patrimonio di 50 mila euro in titoli oggi paga 34,2 euro, nel 2012 pagherà 50 euro, mentre nel 2013 arriverà a pagare 75 euro di bollo. Patrimoni di 900 mila euro invece dicono addio al tetto massimo di 1200 che li avrebbe “tutelati”, pagando così nel 2013 un bollo di 1350 euro.
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