Ustica Lines, licenziamenti in vista Altri 87 dipendenti rischiano il posto

La società Ustica Lines starebbe per licenziare altri 87 dipendenti, fra impiegati amministrativi, marinai, mozzi e comandanti, in forza alla sede di Milazzo (Messina). Lo sostengono i rappresentanti sindacali di categoria di Cgil, Cisl e Uil, che, a Messina, hanno incontrato i vertici della società di navigazione in una riunione presieduta dal prefetto, Francesco Alecci. "In questo caso - sottolineano i sindacalisti - i licenziamenti sarebbero 143, agli 87 di Milazzo si aggiungerebbero, infatti, i 56 previsti per Trapani" La Fit- Cisl sulla situazione lavorativa della Ustica Lines ha rivolto un appello al neo governo regionale. Per Franco Lo Bocchiaro segretario regionale Fit Cisl marittimi, "occorre un incremento del finanziamento per i collegamenti marittimi aggiuntivi a bando, sia per nave che per aliscafi, e l'applicazione di un criterio per la valutazione economica della convenzione che tenga conto degli aumenti dei costi che affrontano le società di navigazione". In sostanza il bando relativo ai collegamenti con le isole siciliane prevede 30 milioni di euro, per i sindacati occorrono 40 milioni di euro.red (18 apr 2008, 17:14) http://www.ateneonline-aol.it/080418red_lani6.php