Nel carcere di Kandahar protestano per avere processo equo
(ANSA) - KABUL, 11 MAG - Trecento presunti taleban detenuti del carcere di Kandahar sono da una settimana in sciopero della fame per rivendicare un processo equo. Lo hanno detto responsabili della provincia e Organizzazioni non governative. I detenuti, per lo piu' imprigionati per presunti legami con i taleban, hanno smesso di mangiare il 4 maggio e venti si sono cuciti le labbra, ha detto Ahmad Kharzai, fratello minore del presidente, 'perche' gia' condannati per vari delitti ma senza aver avuto un giusto processo'.
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