Da oggi lo storico immobile dell’associazione torna, dopo una lunga vicenda giudiziaria, nelle piene disponibilità del suo legittimo proprietario Francesco Cardella
Saman lascia la sua sede storica di lenzi. Dopo un contenzioso durato 7 anni il tribunale di trapani ed in appello quello di palermo hanno disposto che l’immobile di lenzi tornasse al legittimo proprietario. Lo storico baglio di lenzi, che vide Mauro Rostagno ed i suoi collaboratori adoperarsi per il recupero dei tossicodipendenti, torna nelle disponibilità di Francesco Cardella. Il suo legale , l’avvocato Nino Marino, dopo sette anni di contenzioso, ne ha ottenuto il rilascio che era già stato disposto con sentenza del tribunale di Trapani dal giudice Ludovica Mancini. La stessa sentenza, confermata in appello e divenuta esecutiva, oggi, per tramite dell’ufficiale giudiziario Giuseppe Bellafiore, con l’assistenza del geometra Caterina Rizzo, ed alla presenza dello stesso avvocato Marino ha trovato piena applicazione con il rilascio dei beni a favore dell’ex leader della Saman. La proprietà era stata concessa in comodato nel 1981 quando Mauro Rostagno e Francesco Cardella iniziarono l’avventura arancione al loro ritorno dall’india. Poi la comunità per il recupero dei tossicodipendenti e la grande epopea che questa ha rappresentato non solo per i protagonisti della stessa, ma per tutto il territorio. Il comodato - scaduto naturalmente nel 2001 - aveva incontrato la resistenza al rilascio al suo legittimo proprietario da parte dei nuovi responsabili dell’associazione. Oggi anche sulla vicenda lenzi possiamo scrivere la parola fine. Non senza una considerazione, le immagini di oggi dell’immobile rispecchiano il triste degrado che l’intera vicenda ha subito nel corso degli anni. Una vicenda iniziata con mille speranze e finita nell’abbandono più totale. Per responsabilità di molti.
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