Roma, 22 ago. (Adnkronos/Ign) - Completato, secondo Mosca, il ritiro delle truppe entrate dopo il 7 agosto nella regione separatista georgiana dell'Ossezia del Sud. Il ripiegamento, ha precisato il ministro della Difesa Anatoli Zerdyukov, si è concluso alle ore 15,50 ora locale.Notizia smentita dal presidente americano George W. Bush e il suo omologo francese Nicolas Sarkozy che nel corso di una conversazione telefonica, si sono trovati concordi nel ritenere che "la Russia non sta rispettando gli obblighi sottoscritti nell'accordo per il cessate il fuoco". La Russia "ha stabilito checkpoint e zone cuscinetto", ha detto un portavoce della Casa Bianca, sottolineando che si tratta di azioni che "non rientrano negli accordi" di tregua, raggiunta grazie alla mediazione di Sarkozy, in qualità di presidente di turno dell'Unione europea.Anche il capo del Consiglio di Sicurezza georgiano, Alexander Lomaia segnala che i russi non hanno smantellato i check point istituiti lungo l'autostrada tra Tblisi e Senaki. Del resto in mattinata il vice capo dello Stato Maggiore dell'esercito russo, il generale Anatoli Nogovizyn annunciando che l'armata rossa era "nella fase finale del ritiro" aveva già annunciato che Mosca intendeva mantenere una zona cuscinetto lungo il confine tra Ossezia e Georgia e i suoi peacekeeper nelle regioni separatiste, oltre l'Ossezia l'Abkhazia. Per la creazione della zona cuscinetto oggi sono stati istituiti altri18 posti di controllo dei militari russi lungo i confini, aveva aggiunto il generale russo.
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