ARAK, 24 AGO - Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad ha ribadito che la Repubblica islamica ha in programma la messa in orbita di un satellite per telecomunicazioni, usando un missile prodotto interamente nel Paese.
"La nazione iraniana nonostante tutte le sanzioni subite, dispone oggi della tecnologia necessaria per produrre satelliti di vario tipo e con l'aiuto di Dio lanceremo, molto presto, nello spazio il nostro primo satellite per telecomunicazioni", ha detto Ahmadinejad.
Stando all'IRNA, presidente Ahmadinejad, ieri ad Arak nel centro del paese, durante uno dei suoi viaggi ormai tradizionali in diverse regioni dell'Iran rivolgendosi ai nemici della rivoluzione islamica, ha detto "ogni passo che compiete nel campo delle sanzioni, rendera ulteriormente determinato il popolo iraniano nel suo percorso verso le vette del progresso.
"Il popolo iraniano non ha bisogno di grandi potenze in nessun campo ma sostiene il dialogo, a patto che questo dialogo abbia le radici nel rispetto e nella giustizia", ha proseguito il presidente il quale poi ha voluto sottolineare che "oggi le grandi potenze si trovano in un vicolo cieco da un punto di vista ideologico-culturale, politico e persino militare. Loro sono sulla via del declino. La loro influenza è in calo. Sono oramai giunte alla fine della loro era, mentre noi ci affacciamo all'inizio della nuova".
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