NEW YORK, 25 SET - Per il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad il destino di Israele è segnato, come quello di "un aereo che ha perso il suo motore". In una intervista al Los Angeles Times il presidente iraniano, che si trova a New York per l'Assemblea generale dell'Onu, torna ad attaccare lo Stato ebraico.
"Chi sono queste persone? Da dove vengono?", ha detto il presidente iraniano, riferendosi agli ebrei superstiti dell'Olocausto, che fondarono lo Stato di Israele dopo la Seconda guerra mondiale.
"Se accettiamo che certi fatti sono accaduti durante la Seconda guerra mondiale, bene, dove sono accaduti? In Germania, in Polonia...Quindi cosa c'entrano i palestinesi? Perchè i palestinesi devono pagare per questo?",
ha proseguito Ahmadinejad, che già in passato ha negato la realtà storica dell'Olocausto.
Il presidente iraniano si è detto anche favorevole al progetto di dare vita a uno Stato unico in Palestina, popolato da ebrei e palestinesi. Questo progetto, che sta incontrando un consenso crescente tra i palestinesi, è avversato invece da Israele, Stati Uniti e dai Paesi occidentali favorevoli al principio dei due Stati - israeliano e palestinese - coesistenti in pace, sui cui si fondano gli sforzi internazionali per promuovere la pace nella regione.
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