ROMA, 22 OTT - Il capo del gruppetto terroristico Mujaheddin Khalq è di nuovo in visita a Roma sull'invito di alcuni senatori italiani. Secondo quanto riferisce l'Irib da Roma, Maryam Rajavi arrivata ieri all'aeroporto Leonardo Da Vinci di Roma è stata accolta da alcuni membri dei Munafiqin. È previsto per oggi un incontro tra Rajavi e senatori italiani. Domani, invece, Rajavi dovrebbe partecipare ad una conferenza stampa a Palazzo Chigi.
Nella sua precedente visita in Italia, Rajavi era stata ricevuta dal presidente del Parlamento, Gianfranco Fini e dal sindaco di Roma, Giannli Alemanno.
L'incontro ha portato in crisi i rapporti tra Roma e Tehran, dato che la Mpo, inserita nella lista nera dei gruppi terroristici dell'Ue e degli Usa, è considerata una delle maggiori forze anti-iraniane nel modno.
Mujaheddin Khalq (popolo, ndr), sono mercenari che hanno commesso numerosi attentati, azioni terroristiche e omicidi in Iran. Sono denominati "Munafeqin" cioé ipocriti e sono dovuti al fatto che al tempo della guerra imposta all'Iran erano al servizio di Saddam Hussein ed ora sono alla ricerca di nuovi padroni.
L'anno scorso i leader del Congresso Usa , il cui paese pretende di essere paladino della guerra al terrorismo, accolsero la richiesta della Casa Bianca di maggiori fondi per 400 milioni di dollari di cercare di destabilizzare il governo iraniano lavorando con gruppi di opposizione, fra loro anche Mujaheddin, e finanziando la loro attività. Anche l'Arabia saudita, paese alleato degli Usa nella regione, ha di recente offerto all'organizzazione terroristica un aiuto finanziario pari a 750 mila dollari.
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