Roma, 24 mar. - (Adnkronos) - Mille e cinquecento teglie di pasta al forno, 400 chili di mozzarella, 10mila litri d'acqua; e ancora 150 autobus per trasportare i delegati dagli alberghi ai padiglioni 6 e 8 della nuova Fiera di Roma, decine di chilometri di fili elettrici per le luci e l'impianto audio, 250 hostess, 9mila presenze al giorno. I numeri del congresso fondativo del Pdl che si terra' a Roma dal 27 al 29 marzo prossimi sono da capogiro."Congressi con questi numeri non ce n'e' molti in giro per l'Europa e nel mondo", conferma all'ADNKRONOS Stefano Gabrielli, titolare dell'agenzia Enic di Firenze che ha gestito l'organizzazione dell'ultima assise congressuale di An e che ora lavora a pieni giri in vista della nascita ufficiale del nuovo partito unico del centrodestra.La differenza, in fatto di numeri, salta subito all'occhio: se per il congresso di An occorreva una sala da 3mila posti, per quello del Pdl ne servira' una tre volte piu' grande: le presenze, tra delegati, ospiti, invitati e giornalisti, infatti saranno di 9mila al giorno per tre giorni.
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