(AGI) - Catanzaro, 24 mar. - Con 68 persone complessivamente coinvolte (72, se si considerano le 4 per cui il primo grado e' gia' concluso), e' praticamente conclusa l'inchiesta della Procura della Repubblica di Catanzaro su presunti casi di esami "venduti" all'Universita' "Magna Graecia", in cui, a vario titolo, compaiono le accuse di corruzione, falso ideologico e materiale del pubblico ufficiale in atto pubblico, falso per indurre in errore l'Ateneo, soppressione e distruzione di atti, esercizio abusivo della professione. O, per meglio dire, e' concluso il "filone" dell'inchiesta che, venuto alla ribalta delle cronache nel novembre del 2007, ha travolto prima la facolta' di Scienze economiche aziendali e poi quella di Giurisprudenza, facenti capo all'unica segreteria didattica di cui era responsabile il 50enne Francesco Marcello, principale accusato, finito in manette il 13 novembre di quell'anno. Ma le indagini, a quanto pare, non sono terminate e, come accadde all'inizio, quando si seppe che da Economia aziendale le verifiche sarebbero passate ben presto a Legge, ora i militari della Sezione di polizia giudiziaria dei carabinieri hanno spostato la propria attenzione sugli altri corsi ricollegabili alla medesima segreteria, concentrandosi, in particolare, su un centinaio di posizioni. .
http://it.notizie.yahoo.com/9/20090324/tit-universita-esami-venduti-72-persone-8968993.html
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