lunedì 27 aprile 2009

Febbre suina, 103 i morti in Messico. Venezia, primo caso sospetto in Italia

Città del Messico, 27 apr. (Adnkronos/Ign) - Si aggrava il bilancio dei morti per l'influenza suina in Messico e sale l'allerta internazionale. L'Unione Europea ha convocato un incontro straordinario sulla questione mentre negli Stati Uniti è scattata l'emergenza sanitaria. In Italia si registra il primo caso sospetto mentre in Spagna ne viene confermato uno.
"I casi sono 1.614 e i morti 103", ha dichiarato il ministro messicano della Sanita' Jose Angel Cordova Villalobos. Il ministro della Sanita' ha specificato che al momento rimangono in ospedale 4-500 persone e che il 60% degli ammalati e' guarito in maniera "soddisfacente". Per ridurre il contagio scuole e universita' rimangono intanto chiusi a Citta' del Messico e nell'omonimo stato federale, dove abita il 20% dei 105 milioni di cittadini messicani.In Europa, è stato confermato il primo caso di febbre suina in Spagna. Lo ha affermato il ministro della Salute Trinidad Jimenez, spiegando che si tratta di un giovane di 23 anni, ricoverato all'ospedale generale di Almansa (Albacete). Il ragazzo era tornato da un viaggio studio in Messico il 22 aprile scorso. Altre 19 persone, in diverse aree della Spagna, sono state sottoposte al test per capire se siano affette dallo stesso virus H1N1 che ha colpito il Messico e poi gli Usa. In ogni caso, si legge su 'El Mundo' online, il ministro ha assicurato che ne' il paziente con febbre suina confermata, ne' gli altri sospetti sono in condizioni gravi.
Continua ...
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.3251801957

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