Francamente: nonostante ne conoscessimo da tempo i metodi e la levatura morale, quello che hanno fatto questa volta i berluscones va oltre ogni precedente e ogni immaginazione.
I bravi di don Silvio - chissà se su commissione di lui medesimo o per servilismo autonomo - hanno tentato di ribaltare la situazione del loro boss alle corde organizzando un trappolone contro il nostro giornale. Hanno assoldato un’ex concorrente del Grande Fratello, hanno allestito una specie di set con microspie e altro in un ristorante di Napoli e hanno infine telefonato a un nostro cronista per attirarlo lì e tentare di vendergli una falsa intervista.
Lo scopo era cercare di dimostrare che la stampa di opposizione paga gli intervistati per ottenere da loro falsi racconti sulla vita privata del premier.
Il trappolone è andato a vuoto, trasformandosi in un boomerang per chi lo ha organizzato, e non poteva che essere così. Il nostro giornale ha sempre respinto le offerte di intervista prezzolate e così è accaduto anche questa volta.
Di più: i due colleghi hanno le prove di aver specificato che non erano interessati a pubblicare dettagli sulla vita privata del premier ma solo a raccontare eventuali aspetti di pubblico interesse, come il fatto (raccontato dalla Drezwycka ) che a dispetto di quanto pubblicamente dichiarato il premier intervenisse direttamente nelle cose di Mediaset, inserendo una concorrente in un reality.
Ciò nonostante, il Giornale di Berlusconi (e mi dispiace per i diversi bravi colleghi che ci lavorano) ha tentato di estrapolare alcuni brani della conversazione tra i nostri colleghi e Drezwycka per imbastire quella cosa infame che hanno pubblicato oggi.
Fortunatamente, i due colleghi hanno registrato l’intera conversazione, che sarà a disposizione della magistratura quando questa cosa arriverà in tribunale.
Continua ...
http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/05/31/oltre-ogni-immaginazione/#more-2689
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