martedì 18 agosto 2009

Colossale frode elettronica a Miami, hacker ruba 130 milioni di numeri di carte di credito

Miami, 17 ago. (Adnkronos) - Incriminato a Miami un hacker accusato del più grande furto di identità della storia degli Stati Uniti. A. G., di 28 anni, sarebbe infatti riuscito a rubare i dati ed i numeri di 130 milioni di carte di credito entrando nei sistemi informatici di una grande catena di magazzini americana ed altre istituzioni finanziarie. G., che in Rete usava diversi pseudonimi "segvec," "soupnazi" e "j4guar17'', non ha agito da solo: nell'incriminazione infatti si fa riferimento ad altre due persone, non identificate, che avrebbero partecipato alla colossale frode elettronica. Presi d'assalto - in un'azione che secondo gli inquirenti è iniziata nell'ottobre 2006 - la Heartland Payment Systems, una compagnia del New Jersey che si occupa dell'autorizzazione dei pagamenti con carte di credito, la famosa catena di drug store 7-Eleven ed una catena di supermercati del Maine.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3667291742

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