giovedì 22 ottobre 2009

Italia: 99 mila donne firmano petizione, si sentono offese da premier Berlusconi

ROMA- "È ormai evidente che il corpo della donna è diventato un'arma politica di capitale importanza, nella mano dei Presidente del consiglio. È usato come dispositivo di guerra contro la libera discussione, l'esercizio di critica, l'autonomia del pensiero. La donna come lui la vede e l'anela è avvenenza giovanile, seduzione fisica, ma in primissimo luogo è completa sottomissione al volere del capo". Questa la parte iniziale della petizione apparsa sul sito la Repubblica firmata da 99 mila donne. La notizia ha attirato l'attenzione dei media internazionali tra cui la rete satellitare iraniana in lingua inglese PressTv che in un resoconto da Roma intervista diverse donne italiane del mondo politico che esprimo sdegno per quella "cultura" e "quel modo di pensare delle donne" introdotto a loro avviso dal premier.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=8419&Itemid=47

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