giovedì 22 ottobre 2009

ONU: allarme sul traffico degli esseri umani in Europa

Onu chiede un maggior impegno da parte dell'Unione Europea per contrastare il traffico illecito degli esseri umani nel vecchio continente. Secondo la rete satellitare iraniana PressTv, l'ultimo rapporto dell'ONU, pubblicato il 18 ottobre parla di oltre 270.000 vittime durante 2006, solo nell'Ue. Tutto cio mentre i dati ufficiali dell'Unione europea parlavano soltanto di circa 9000 persone vittime coinvolte nell'traffico illegale degli esseri umani. Ora i dati dell'Onu dichiarano un numero 30 volte di più. A base dei dati forniti dall'Onu oltre 2 millioni e 700.000 sono le vittime di un simile tragedia di cui 10 percento sono appunto i bambini, e la maggior parte degli altri sarebbero le donne costrette alla prostituzione. Per quanto riguarda i crimini organizzati, il traffico degli esseri umani si classifica al terzo posto nella classifica mondiale dopo il commercio delle sostanze stupefacenti e il traffico illecito delle armi. Dall'altra parte la crescita del mercato del trapianto di organi ha portato l'ONU ed il Consiglio d'Europa allo studio di una Convenzione internazionale che regoli le donazioni di organi e tessuti umani per combattere il traffico di esseri umani che è definito come il reclutamento, il trasporto, il trasferimento, l'alloggio o l'accoglienza di una o più persone, usando mezzi illeciti ai fini dello sfruttamento.Il traffico di organi può anche assumere la modalità denominata "turismo di trapianti", intrapreso da pazienti ricchi del Nord che viaggiano per comprare organi estratti da uomini, donne e bambini dei paesi poveri del Sud dove queste operazioni non sono soggette a regolamentazioni. La convenzione è necesaria "per impedire il traffico di organi, tessuti e cellule, proteggere le vittime e punire i criminali" recita il rapporto commissionato a quattro esperti nominati dall'ONU e dal Consiglio d'Europa, gruppo integrato da 47 paesi. La maggior parte delle vittime del traffico di organi sono donne, bambini e bambine che conoscono molto poco i propri diritti e come farli rispettare, ha spiegato Mayanja che ha proposto lo studio insieme a Maud de Boer-Buquicchio, sotto-segretaria generale del Consiglio d'Europa; Un rapporto di 98 pagine intitolato "Traffico di organi, tessuti e cellule, e traffico di esseri umani con il proposito della rimozione dei loro organi" indica che le leggi e le regolamentazioni sono fondamentali per far si che i servizi nazionali di donazioni e trapianti riescano a minimizzare i danni.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=8367&Itemid=0

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