Il Cairo, 28 gen. (Adnkronos/Aki/Ign) - Continua a salire il bilancio di vittime e feriti delle proteste contro il governo egiziano, mentre è atteso per questa sera un discorso alla nazione del presidente HosnyMubarak, a quanto anticipa Cnn. Sono diverse le città in cui i manifestanti hanno preso il sopravvento e in strada è sceso l'esercito.
Solo oggi, 'venerdì della collera', i morti sarebbero almeno dieci. Le vittime si concentrano al Cairo, dove sono decedute 5 persone tra cui una donna e in 870 sono rimasti feriti, a Suez e ad Alessandria. Alle vittime di oggi si aggiungono i sette manifestanti morti da quando la protesta è esplosa.
Tra le vittime c'è anche un ragazzo di 14 anni, ucciso nel corso delle proteste a Port Said, nell'Egitto settentrionale all'imboccatura del Canale di Suez. Lo ha riferito all'emittente satellitare al-Jazeera una fonte dell'opposizione, vicina a Mohamed ElBaradei, ex capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea). La fonte ha aggiunto che nella città almeno 80mila persone sono tuttora in piazza per manifestare contro il governo.
Dal canto loro le autorità egiziane hanno deciso di imporre il coprifuoco. In un primo momento riguardava solo Il Cairo, Alessandria e Suez. Poi sembrava fosse stato allargato a tutto il Paese, anche se la tv di Stato non ha poi confermato la notizia. "Il presidente Mubarak in qualità di capo delle forze armate ha decretato il coprifuoco dalle 18 di sera alle 7 del mattino - si legge nel comunicato diffuso dall'esercito - e questo perché le manifestazioni pacifiche sono sfociate in violenze. Il provvedimento è stato preso per proteggere i beni pubblici e privati e resterà in vigore fino a nuovo ordine".
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