Trieste, 28 gen. - (Adnkronos) - La Corte d'Appello di Trieste ha confermato la condanna a 30 anni di reclusione per il marocchino El Katawi Dafani, l'uomo che uccise la figlia Sanaa a Montereale Valcellina (Pordenone), sgozzandola, e ferendo il fidanzato che aveva tentato di difendere la giovane di 18 anni. La Corte ha quindi confermato la condanna in primo grado e non ha accettato la richiesta della difesa di una riduzione della pena.
La difesa sosteneva infatti che nel delitto non ci fosse premeditazione. La ragazza era andata a vivere con il suo fidanzato italiano, scatenando la furia omicida del padre.
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