New York, 24 mar. - (Adnkronos) - Il New York Times sollecita il Presidente francese, Nicolas Sarkozy, ''a fare un passo indietro e a consentire il passaggio del comando (dell'operazione in Libia, ndr) alla Nato''. Pur riconoscendo l'importanza del ruolo assunto dalla Francia nel ''salvare la gente di Bengasi'', il quotidiano americano chiede che ''vengano definiti velocemente'' i dettagli dell'accordo raggiunto al telefono da Sarkozy e Barack Obama per la transizione dei poteri. ''Senza le pressioni costanti e tempestive per una 'no fly zone' sostenuta dall'Onu del presidente Nicolas Sarkozy, l'intervento militare avrebbe potuto arrivare troppo tardi per salvare la gente di Bengasi dalle minacce assassine del colonnello Muammar Gheddafi'', si riconosce. ''Ma gli sforzi della Francia per apparire il leader e coordinatore principale di questo intervento hanno stressato senza necesita' le relazioni con gli altri paesi partecipanti. E' il momento che la coalizione si unisca, non che si divida. E' irresponsabile che la catena di comando non sia stata decisa prima dell'inizio dell'operazione militare'', si denuncia. L'idea avanzata dalla Francia per una ''cabina di regia'' politica dell'intervento, si aggiunge, ''e' la ricetta per la paralisi e per il disaccordo, e per possibili defezioni nella coalizione'', a partire dall'Italia e dalla Norvegia.
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