L'emergenza è scattata intorno alle 22 a Settala, a est di Milano. Diverse decine le chiamate al 118. Forse un diserbante agricolo la causa dell'intossicazione
MILANO
Emergenza per una probabile nube tossica a Settala, in provincia di Milano. Le prime telefonate al 118 di cittadini che lamentavano fastidi agli occhi e alle vie respiratorie sono arrivate intorno alle 22 di ieri sera dalla zona di Premenugo, a Settala, comune a est di Milano.
A tutti coloro che hanno chiamato gli operatori del 118 hanno consigliato di rimanere in casa con le finestre ben chiuse. I Vigili del Fuoco, intervenuti poi subito sul posto con diversi mezzi, non sono ancora riusciti a risalire alle cause di quella che l’Areu (l’Azienda regionale di emergenza e urgenza) ha definito una nube tossica, ma potrebbe trattarsi di un diserbante agricolo sparso nei campi limitrofi a Settala. Nella zona, inoltre, ci sono varie aziende che operano nel campo chimico ma non è ancora stato possibile accertare se ci sia un legame tra queste e la causa dei malori registrati dai residenti.
Le segnalazioni dei cittadini riguardano irritazione alle vie aeree e problemi respiratori ma la causa causa o la sostanza respirata non è ancora stata identificata nell’aria. Sul posto è intervenuto il 118 di Milano con un’automedica, cinque mezzi di base e il mezzo per le emergenze chimiche e batteriologiche. L’Areu ha dichiarato lo stato di maxiemergenza, come avviene nei casi dove ci sono più di una quindicina di persone coinvolte. Queste sono state visitate una per una e non sembra al momento vi siano situazioni di particolari gravità, anche se tutti gli intossicati vengono tenuti sotto controllo finchè non sarà chiara la causa.
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